29 luglio 2009

I pennelli

Come per le marche di colori, così anche per i pennelli le varietà in commercio sono tantissime, difficile scegliere e sapere fin da subito qual'è il più adatto alle nostre necessità. La cosa migliore sarebbe provarli tutti, ma ovviamente è impossibile, e nel negozio non te li fanno certo provare, li devi comprare!
Per la mia esperienza i pennelli migliori per la pittura acrilica sono quelli sintetici, più duri e resistenti di quelli naturali.
Quasi tutti i pennelli si suddividono in tondi o piatti e sono numerati dall'1 al 12.
Non è necessario averli tutti, bastano circa 4 numeri, dal più piccolo al più grande, per le diverse necessità.

I pennelli tondi si utilizzano per i dettagli, le linee sottili, il pelo. La loro punta deve essere sempre integra,quando non lo è più bisogna buttarli.

I pennelli piatti si utilizzano per stendere la base e coprire le aree grandi del disegno, i medio piccoli sono utili per le zone più piccole, per sfumare i colori, ombreggiare, fare le velature.

I pennelli script-liner detti "da scrittura" sono pennelli tondi con i peli particolarmente lunghi, se usati nel modo giusto, cioè bagnati fino al ferretto nel colore fluido (diluito alla consistenza di inchiostro perchè scorra bene), permettono di fare linee lunghe e sottilissime, perfette per i baffi dei gatti!

I pennelli comb/ wisp/ rake brush, detti "a pettine", sono pennelli che aiutano a dipingere il pelo degli animali, l'erba, le frange ecc., sono piatti ma "sfilati" all'estremità per cui disegnano tante 'righine' e fanno risparmiare tempo.



Alle volte può tornare utile un pennello piatto, vecchio e indurito, da usare per la tecnica del dry brush ( pennello a secco) : le setole asciutte, caricate con pochissimo colore vengono strofinate sulla superficie del sasso per creare un armonioso effetto sfumatura .



Per allungare la vita ai pennelli .
1 - Evitare che il colore si secchi nelle setole, risciacquarli subito dopo l'uso.
2 -Lavarli bene con sapone di marsiglia naturale prima di riporli.
3 -Tenerli in un bicchiere con le setole sempre rivolte verso l'alto.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ernestina, sono bellissime queste lezioni. Utilissime per chi come me si vuole cimentare da - quasi - principiante. Proverò con un sasso semplice e ti farò sapere...
Grazie
Valentina

* Milvi * ha detto...

ottima Ernestina!!!!
baci
Milvi

PAOLA ha detto...

Brava!
Alcune cose sui pennelli già le avevo imparate durante gli anni, ma grazie a te ho scoperto gli script-liner: sono utilissimi e stupendi! Finora avevo sempre usato i sintetici nr. 000 ma questi in alcuni momenti sono decisamente migliori!!
Grazie e complimenti!
Ciao
Paola

Anonimo ha detto...

Non riesco a trovare i pennelli script-liner e quelli sfilacciati per il pelo, mi consigli un sito per aquistarli?
baci Elena-rc

Sassi a Parte di Ernestina Gallina ha detto...

Grazie a tutte, non è molto, ma quello che so lo metto a disposizione volentieri!

Elena, io posso consigliarti il sito della nostra socia del club, Sabrina, http://www.truecolors.it/, nell'home page, se la scorri fino in fondo trovi i pennelli, sia i liner che quelli a pettine. ciao

ale ha detto...

Anche le tue lezioni sui pennelli sono preziose!!!!