20 febbraio 2011

Un pensiero

25 Aprile 1945. Era il giorno della Liberazione, tu avevi solo 17 anni e già parlavi dal palco.
Sei sempre stato una voce fuori dal coro e fedele a te stesso.
Grazie per averci trasmesso le passioni e gli ideali di libertà e giustizia.
Per noi, tue figlie, resterai per sempre un uomo che aveva qualcosa in più.
Ciao babbo.
Ernestina

14 febbraio 2011

Kup manduk, la rana del pozzo


Era da tanto che volevo illustrare questa antica storia indiana, una favola che mi ha sempre fatto riflettere.
Se non la conoscete, ve la racconto.
Kup Manduk, la rana del pozzo.

C’era una volta una rana che viveva in un pozzo.
Kup Manduk era sempre vissuta lì.
Era nata in quel pozzo ed era cresciuta fino a diventare una rana adulta che ogni giorno ripuliva l'acqua dai vermi e dagli insetti che vi si trovavano. Vivendo in questo modo, era diventata bella grassa e lustra.
Un bel giorno, una tartaruga passò di lì e cadde nel pozzo.

«Da dove vieni?». «Dall'oceano». «Dall'oceano? e cos'è?» chiese Kup Manduk.
"Un posto grande, grandissimo!" rispose la nuova arrivata.
"Grande come?"
"Molto, molto grande."
Kup Manduk tracciò con la zampa un piccolo cerchio sulla superficie dell'acqua:
"Grande così?"
"No. Molto più grande."
Kup Manduk tracciò un cerchio più largo.
"Grande così?"
"No. Più grande."
Kup Manduk allora fece un cerchio grande quanto tutto il pozzo che era il mondo da lei conosciuto.
"Così?"
"No. Molto, molto più grande", disse la tartaruga venuta dall'oceano.
"No — pensò la  ranocchia che abitava il pozzo — niente può essere più grande del mio pozzo!"
"Bugiarda! " urlò alla tartaruga allora Kup Manduk , la rana del pozzo,  e non le parlò più.

 **Questa favola è così famosa che in India le parole "kup manduk" (trad. la rana del pozzo) si usano per definire la persona di vedute limitate, provinciale e conformista.

Ernestina

Chi vince i cuori di pietra...

Buongiorno e buon San Valentino a tutte!
Eccomi qui a fare l'estrazione per regalare i miei due cuori di sasso! I partecipanti al Giveaway sono stati tantissimi, direi oltre ogni  aspettativa e questo mi riempie di soddisfazione.
I commenti sono stati 127, ma ne devo conteggiare 126 perchè uno è anonimo.
Ho copiato tutti i nomi e ho inserito la lista nel "list randomizer" che li mescola a caso e dà un numero a ciascuno.
Poi ho fatto generare due numeri a caso... il primo, che riceve il cuore col motivo dell'albero della vita è....

Il numero 93 che corrisponde a Nonnanna!
Il secondo cuore, dipinto come uno scrigno va al numero..

..numero 40, che corrisponde a Kunstkistle!

Congratulazioni alle fortunate! Scrivetemi il vostro recapito.
Mi dispiace deludere 124 amiche e accontentarne solo 2...purtroppo non ho così tanti cuori a disposizione..ma vi abbraccio e vi ringrazio di "cuore"! Ciao
Ernestina

12 febbraio 2011

Se non ora quando?

".....Se non sono io per me, chi sarà per me?
Se non così, come? E se non ora, quando?"
( da una poesia di Primo Levi)


Donne (e uomini) andiamo in piazza,
per vergognarci a testa alta di chi non si vergogna abbastanza.
Domenica 13 Febbraio.
**
Qualche foto


La piazza di Cesena
Belle facce di donne...
firmo..

08 febbraio 2011

Un omaggio...di cuore! Giveaway !

I cuori di pietra hanno ricevuto tanti apprezzamenti, sono contenta che vi siano piaciuti e desidero metterne in palio due tra tutti voi che passate di qui e commentate le mie creazioni!
Scrivete il vostro nome sotto questo post per partecipare al sorteggio e ricevere in omaggio uno di questi cuori di pietra.
C'è tempo fino al 14, giorno di S.Valentino! Buona fortuna!
Ps: se avete un vostro blog è gradita l'esposizione del banner, collegato a http://www.sassiaparte.blogspot.com , grazie.



In questi giorni ho dipinto altri cuori, sperimentando vari disegni, ma alla fin fine quello che preferisco, nonostante la minuziosità (e complessità) di esecuzione, rimane l'albero della vita, per questo ne ho dipinti diversi, provando anche la versione in negativo coi colori scambiati.
Un altro disegno che mi è piaciuto perchè simbolico e molto elegante è il nodo celtico.


Questi cuori  sono in vendita nel mio negozietto Etsy, hanno una lunga catenina d'argento e quelli con la serratura sono abbinati alla chiave apri-cuore.

Ciao
Ernestina
Il giveaway è chiuso, grazie a tutte! A domani per il sorteggio di due vincitori!

04 febbraio 2011

Cuore = Amore


Ho avuto la fortuna di trovare dei bellissimi cuori di pietra.
Ho chiesto all'amico Claudio di forarli e mettere un gancino per trasformarli in ciondoli ed eccoli qui, semplici e splendidi cuori di sasso.
Sono stata a lungo indecisa se dipingerli o no, perchè sono perfetti al naturale, la pietra ha venature e trasparenze, i colori vanno dal panna al perla, fino al grigio scuro.


Poi, pensando a San Valentino, ho preso i pennelli ed ho osato colorarne qualcuno di rosso fiammante, ho immaginato il cuore come uno scrigno che conserva gelosamente i nostri sentimenti ed ho disegnato una serratura. Lo scrigno si apre solamente con la chiave giusta.


I cuori di pietra bianca li ho decorati con un disegno medioevale che rappresenta l'Albero della vita, un'immagine altamente simbolica e beneaugurante tratta dalla Cabala.


L'albero si suddivide in tre rami che corrispondono alle tre vie che ogni essere umano ha davanti: l'Amore (destra), la Forza (sinistra), e la Compassione (centro). Solo la via mediana, chiamata anche "via regale", ha in sé la capacità di unificare gli opposti.
I rami a destra e a sinistra rappresentano inoltre le due polarità basilari di tutta la realtà: il maschile a destra e il femminile a sinistra, uomo e donna, in questo caso rappresentati da due pavoni.

I cuori sono molto leggeri e dopo varie prove ho visto che stanno meglio portati con catene lunghe piuttosto che girocolli.
(la modella è quello che è, ma non ne avevo un'altra a portata di mano!)
Ernestina